Le cannucce di carta sono davvero una scelta più sostenibile?

Le cannucce di carta sono state valutate come una scelta ecosostenibile rispetto alle controparti in plastica. Tuttavia, uno studio europeo indipendente svolto dalla rivista “Food Additives & Contaminants” in collaborazione con l’università di Anversa, ha recentemente rilevato che 18 marche su 20 di queste cannucce contiene PFAS (sostanze perfluoroalchiliche e polifluoroalchiliche), composti chimici persistenti e potenzialmente dannosi per la salute umana e per l’ambiente. Lo studio ha analizzato, oltre alle cannucce in carta, anche quelle in bambù, vetro, plastica ed acciaio inossidabile. Solo in quelle di acciaio inossidabile non sono stati rilevati PFAS, a differenza di tutti gli altri materiali.

È stato pubblicato inoltre uno studio dell’Università di Saragozza, ove hanno analizzato i composti non volatili che migrano da nove diverse cannucce di carta stampate e non stampate nella soda. Sono state identificate 19 sostanze chimiche in concentrazioni fino a 3,6 mg/kg nella soda. Queste sostanze chimiche includono sospetti agenti cargerogeni e interferenti endocrini. I risultati suggeriscono quindi che le cannucce di carta non sono un’alternativa più sicura alle cannucce di plastica.

Nella fretta di abbandonare la plastica, ci siamo forse precipitati verso alternative non valutate adeguatamente? Le cannucce di carta, promosse come una scelta “green”, potrebbero non essere la soluzione che pensavamo.

Le cannucce in acciaio inossidabile si presentano come un’alternativa più sicura e sostenibile per diverse ragioni:

Durata e riutilizzabilità:

Le cannucce in acciaio sono praticamente indistruttibili e possono essere utilizzate per anni, eliminando la necessità di continue sostituzioni e il conseguente accumulo di rifiuti.
Una singola cannuccia in acciaio può sostituire migliaia di cannucce di carta, riducendo significativamente l’impatto ambientale.

Esempio:
Immagina di utilizzare una cannuccia in acciaio per un anno, bevendo in media due bicchieri al giorno con una cannuccia. In questo caso, avresti evitato l’utilizzo di circa 730 cannucce di carta, pari a circa 3,65 kg di carta.

Cannucce riutilizzabili senza PFAS

Assenza di PFAS e sicurezza alimentare:

Nelle cannucce in acciaio inossidabile non sono stati rilevati PFAS che possono contaminare le bevande che beviamo, e l’ambiente.
Sono realizzate con un materiale sicuro e inerte che non altera il gusto delle bevande.

Facilità di pulizia:

Le cannucce in acciaio possono essere facilmente lavate a mano o in lavastoviglie, garantendo un’igiene impeccabile ad ogni utilizzo.
Non si deteriorano o si ammorbidiscono come le cannucce di carta, che possono diventare un terreno fertile per batteri e germi.

Versatilità e stile:

Le cannucce in acciaio sono disponibili in diverse forme, dimensioni e colori per adattarsi a qualsiasi gusto e necessità.
Possono essere utilizzate per bevande fredde e calde, succhi, frullati e cocktail, offrendo una maggiore versatilità rispetto alle cannucce di carta.

Sostenibilità a lungo termine:

Le cannucce in acciaio hanno un ciclo di vita molto più lungo rispetto alle cannucce di carta, riducendo la necessità di produzione e smaltimento di nuovi prodotti.
La loro resistenza e durevolezza le rendono un investimento ecosostenibile che si ripaga nel tempo.

In conclusione, le cannucce in acciaio sono una scelta migliore rispetto alle cannucce di carta sotto molti aspetti. Sono più sicure, più sostenibili, più versatili e più durature. Se stai cercando un’alternativa ecosostenibile alle cannucce in plastica, quelle in acciaio sono la scelta migliore.

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Fonti:

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