Quando si decide quale prodotto acquistare per cucinare, ci si trova di fronte ad un’ampissima gamma di articoli che variano per forma, colore, materiali e dimensioni. Quali sono, però, gli elementi principali che si devono tenere in considerazione per la buona riuscita di un piatto? In questo articolo ti forniamo una guida su come scegliere la pentola adatta alle tue ricette in base al tipo di materiale.
Ogni materiale ha delle proprie caratteristiche intrinseche che gli permettono di esaltare il gusto e la qualità dei piatti. I materiali determinano anche il peso dell’oggetto, la sua durata media e il tipo di cottura, in quanto ognuno ha diverse conduttività termiche.
Prima di qualsiasi acquisto è necessario tenere in considerazione il tipo di piano cottura sul quale andremo ad utilizzare le pentole. Per un piano cottura ad induzione sono indicate pentole in ghisa, acciaio ed acciaio inossidabile ferritico. Escludendo quindi un acciaio inossidabile 18/10, alluminio, ottone, rame, vetro e ceramica a meno che questi siano dotati di un fondo appositamente modificato per poter essere usati con l’induzione. Per non incappare in equivoci, prima dell’acquisto è bene verificare che sull’articolo, o sulla confezione, vi sia indicata l’idoneità per l’uso su induzione mediante scritta o simbolo a spirale. In caso di dubbio si può provare a vedere se una calamita si attacca sul fondo: se essa si attacca, l’induzione dovrebbe funzionare.
Differentemente per il piano a cottura tradizionale a gas, elettrico, o alogeno non esistono limiti per la scelta del materiale, ma si terranno in considerazione solo la qualità e la funzionalità. I materiali delle pentole hanno dei parametri che li contraddistinguono gli uni dagli altri e che le rendono adatte ad una cottura piuttosto che ad un’altra.
Prima di partire con la spiegazione dei vari materiali, è opportuno fare una breve introduzione in cui spieghiamo quali sono le caratteristiche specifiche di cui è sempre necessario tenere conto al momento dell’acquisto di una pentola.
Capacità di conduzione del calore
Prima di ogni acquisto è importante tenere conto della diversa conducibilità termica (W/m°K) dei diversi materiali, dato che lo scopo di una pentola è quello di cuocere gli alimenti ed ogni materiale assorbe ed emette il calore in maniera differente.
Una pentola che possiede una buona capacità di condurre il calore consente:
- Regolazione facile e veloce della temperatura nelle varie fasi di cottura;
- Un’eccellente distribuzione del calore su tutta la superficie della pentola, comprese le pareti;
- La riduzione del rischio di surriscaldamento locale e di bruciature.
Risparmio energetico
Il risparmio energetico è una caratteristica di non poca rilevanza anche per chi acquista pentole destinate al semplice utilizzo domestico. Infatti i recipienti ad alta conducibilità termica consentono un minor impiego di tempo per raggiungere le temperature desiderate consumando, di conseguenza, una minore quantità di energia.
Peso specifico
Sia in ambito professionale che casalingo il peso dei recipienti è un fattore che si dovrebbe tenere in considerazione. Ciascun materiale ha infatti, un proprio peso specifico (quanto un materiale è pesante rispetto alla quantità di spazio che occupa). Per esempio il peso specifico di un centimetro cubo di acciaio pesa 7,8 kg, mentre quello di alluminio solo 2,7 kg.
In questa rubrica andremo a vedere tutti i pregi, difetti e manutenzione di alcuni materiali più diffusi sul mercato per la produzione di pentolame.
Nel primo episodio parleremo delle pentole in acciaio inossidabile, torna a trovarci!
Leggi il primo episodio sulle pentole in acciaio inossidabile. >>